Area dell'identificazione
Tipologia del soggetto produttore
Persona
Forma/e autorizzata/e del nome
Balbo, Italo
Forme parallele del nome
Forme del nome normalizzate secondo altre regole
Altre forme del nome
Codici identificativi di enti
Area della descrizione
Date di esistenza
1896 giu. 6 - 1940 giu. 28
Storia
Nasce a Quartesana (Ferrara) in una famiglia della piccola borghesia, entrambi i genitori sono insegnanti.
Avviato agli studi classici, è uno studente discontinuo e distratto dalle suggestioni politiche tendenti al sovversivo. Il padre lo invia a San Marino dove consegue il diploma liceale nel 1914.
Si arruola come volontario allo scoppio della Prima Guerra Mondiale.
Dopo la guerra, si sposa e si laurea in Scienza sociali all’Università di Firenze.
Nei primordi del fascismo ne è uno dei maggiori rappresentanti salendo presto al vertice della gerarchia del partito. Si distingue nell’organizzazione di spedizioni squadriste aggressive. Fa parte del quadrumvirato della marcia su Roma.
Nel 1923 è nominato comandate generale della milizia ed entra nel Gran Consiglio.
Diventa sottosegretario all’economia (1925), ministro dell’aviazione fino a ottenere la promozione a Maresciallo dell’Aria (1928) e il primo governatore generale della Libia (1934).
Nel 1940 muore, colpito dalla contraerea italiana nel cielo di Tobruk, al ritorno da un volo di esplorazione.
Avviato agli studi classici, è uno studente discontinuo e distratto dalle suggestioni politiche tendenti al sovversivo. Il padre lo invia a San Marino dove consegue il diploma liceale nel 1914.
Si arruola come volontario allo scoppio della Prima Guerra Mondiale.
Dopo la guerra, si sposa e si laurea in Scienza sociali all’Università di Firenze.
Nei primordi del fascismo ne è uno dei maggiori rappresentanti salendo presto al vertice della gerarchia del partito. Si distingue nell’organizzazione di spedizioni squadriste aggressive. Fa parte del quadrumvirato della marcia su Roma.
Nel 1923 è nominato comandate generale della milizia ed entra nel Gran Consiglio.
Diventa sottosegretario all’economia (1925), ministro dell’aviazione fino a ottenere la promozione a Maresciallo dell’Aria (1928) e il primo governatore generale della Libia (1934).
Nel 1940 muore, colpito dalla contraerea italiana nel cielo di Tobruk, al ritorno da un volo di esplorazione.
Luoghi
Quartesana (luogo di nascita)
Condizione giuridica
Funzioni, occupazioni e attività
Mandato/Fonti normative
Struttura amministrativa/Genealogia
Contesto generale
Area delle relazioni
Area di controllo
Codice identificativo del record d’autorità
BE_P_00057
Codici identificativi delle istituzioni responsabili
Norme e/o convenzioni
Per la creazione del record di autorità sono state applicate le regole contenute nello standard internazionale ISAAR(CPF), II edizione elaborata dal Comitato per gli standard di descrizione ed adottato a Canberra il 27-30 ott. 2003; nel caso degli elementi di descrizione <Forma/e autorizzata/e del nome> (ISAAR 5.1.2) e <Date di esistenza> (ISAAR 5.2.1) sono state applicate, rispettivamente, le seguenti regole:
- La regola 15 (Intestazioni uniformi per le persone) delle Regole italiane di catalogazione (REICAT, revisione del 2017).
- La regola P.2.1 <Date di esistenza> delle Norme italiane per l’elaborazione dei record di autorità archivistici di enti, persone, famiglie (NIERA) insieme all’allegato C (Normalizzazione della data) contenuto nelle medesime Norme (II edizione del lug. 2014).
Grado di elaborazione
Finale
Livello di completezza
Intermedio
Data/e della descrizione
Lingua/e
Scrittura/e
Fonti
- "Balbo, Italo", in Enciclopedia on line Treccani <https://www.treccani.it/enciclopedia/italo-balbo>
- "Italo Balbo" nel sito dell'Associazione Nazionale Partigiani d'Italia (ANPI) <https://www.anpi.it/libri/italo-balbo>
Note sulla compilazione
Compilazione: Giuseppina Cervellini; revisione: Matteo Sisti, 21 apr. 2023.