Unità documentaria 76-b.35-fasc.16 - "Il Popolo Sammarinese", Anno IX, n. 14

Area dell'identificazione

Segnatura/e o codice/i identificativo/i

BE_REG-20-76-b.35-fasc.16

Denominazione o titolo

"Il Popolo Sammarinese", Anno IX, n. 14

Data/e

  • San Marino, 29 luglio 1934 (Creazione)

Livello di descrizione

Unità documentaria

Consistenza e supporto dell'unità di descrizione (quantità, volume, dimensione fisica)

Area delle informazioni sul contesto

Storia archivistica

Modalità di acquisizione o versamento

Area delle informazioni relative al contenuto e alla struttura

Ambito e contenuto

IL POPOLO SAMMARINESE, ANNO IX, N. 14
In prima pagina: 'L'arresto di Leandro Arpinati' in cui si riferisce che Arpinati, espulso dal P.N.F. il 23 luglio, è stato tratto in arresto il 26 luglio nell'abitazione di Malacappa. Di lui, l'autore racconta che fin dal 1930 ebbe a dire “crepi la Repubblica purché sia salvo il mio amico Balducci”; inoltre, si afferma che protesse i dissidenti del Partito Fascista Sammarinese “poi fuoriusciti, denigratori e attentatori della Repubblica”. Il titolo: 'Onore a Dolfuss', riguarda l'omicidio del Cancelliere austriaco Engelbert Dolfuss, ucciso il 25 luglio. Il titolo: 'La sostituzione del R. Console Gori', riporta la notizia del telegramma del 27 luglio con cui il Ministero degli Esteri italiano annunciava la nomina a Console di Vincenzo Guglielmi. Nell'articolo: 'Il ritorno del Campanone', si racconta che il Campanone della Rocca, a causa di una fenditura, era stato inviato alla Ditta Colbachini e Figli di Padova per essere rifuso. L'autore precisa che il ritorno anticipato del Campanone, è avvenuto “con l'ultima corsa del treno elettrico” la sera di mercoledì 25 luglio, poi trasportato per le vie della città “su di un autocarro addobbato di festoni d'edera e di bandiere, fra la folla plaudente, mentre tutte le campane delle altre torri e degli altri campanili suonavano allegramente a festa”. Infine, si informa che la campana pesa 10 quintali, è istoriata con le figure in rilievo del Crocefisso, di San Marino e Sant'Agata, sotto il nome del fonditore una salamandra, e le parole: Deo Deiparae ac D. Marino A. D. MDCCLXXXI – N. V. P. A. Leonardellio et Hieronimo Paolonio coss. - Meo sonitu Populi Vertus excitetur pellantur hostes libertas defendatur. In basso: Antonius Pagamici Maceratensis fudit, e le scritte della nuova fusione.

Procedure, tempi e criteri di valutazione e scarto

Incrementi previsti

Criteri di ordinamento

Area delle informazioni relative alle condizioni di accesso ed utilizzazione

Condizioni che regolano l’accesso

Condizioni che regolano la riproduzione

Lingua della documentazione

Scrittura della documentazione

Note sulla lingua e sulla scrittura della documentazione

Caratteristiche materiali e requisiti tecnici

Strumenti di ricerca

Area delle informazioni relative a documentazione collegata

Esistenza e localizzazione degli originali

Esistenza e localizzazione di copie

Unità di descrizione collegate

Area delle note

Nota

(I) 26.07.1934: Leandro Arpiati viene arrestato per atteggiamento ostile alle direttive del Partito.

Identificatori alternativi

Punti di accesso

Punti d'accesso per soggetto

Punti d'accesso per luogo

Punti d'accesso per nome

Punti d'accesso per tipologia e forma

Area di controllo della descrizione

Codice identificativo della descrizione

Codici identificativi delle istituzioni responsabili

Norme e/o convenzioni

Grado di elaborazione

Livello di completezza

Date di creazione, revisione, cancellazione

Lingua/e

Scrittura/e

Fonti

Area dell'acquisizione

Soggetti collegati

Persone ed enti collegati

Related genres

Luoghi collegati