Unità documentaria 71-b.1-fasc.3-sottofasc.3/3 - Ezio Balducci descrive l'incarico che sta svolgendo

Ezio Balducci informa "Moretti" di aver avuto, in ottobre, un colloquio col Duce, e di essere tornato "a curare la salute della mia piccola Repubblica che sta affrontando impavida coi suoi 1643 anni di vita
indipendente, la bufera universale". L’autore racconta della sua casa di Rimini distrutta dai bombardamenti, di una stanza in affitto sulla Nomentana e di alcuni mobili per arredarla giacenti in un magazzino. Balducci chiede a Moretti di interessarsi, considerando anche la sua situazione, perché “essendo questo mio un incarico politico, ed essendo noi una razza ben fatta, ho rifiutato e rifiuto qualsiasi prebenda mentre l'impiego non esercitato della mia professione non mi procura nulla".