Unità documentaria 72-b.10-fasc.13 - Ezio Balducci informa "Eccellenza" che si chiede il suo arresto

Ezio Balducci informa Eccellenza (Starace? Il Duce?) che il governo sammarinese, dopo aver arrestato tutti gli avversari di "lassù", ha richiesto anche il suo arresto al Ministero degli Esteri, per accertare la sua partecipazione al complotto, e aggiunge che la Questura di Roma ha già arrestato Ferruccio Martelli. Scrive Balducci: "Tutti i nemici sono dunque in galera; manco solo io che certo rappresento il movente e lo scopo principale dell'infernale macchinazione”. Il mittente invita S. E. a leggere il manifesto allegato in cui lo si descrive capace di mettere a sacco e fuoco le case e di attentare alla vita degli innocenti; accenna ai due italiani arrestati a San Marino quali mandatari ed esecutori del complotto, e sostiene che tutto fa parte della persecuzione di cui egli è fatto oggetto da quattro anni. Balducci, privato di tutti i diritti civili e minacciato della confisca di un patrimonio modesto, giunge a chiedere “per iscritto la fucilazione alla schiena come traditore se in questa faccenda risulterà qualche mia responsabilità."