Unità documentaria 144-b.12-fasc.P - Corrispondenza di Onofrio Fattori relativa a Monsignor Antonio Rossaro

Area dell'identificazione

Segnatura/e o codice/i identificativo/i

BE_REG-34-144-b.12-fasc.P

Denominazione o titolo

Corrispondenza di Onofrio Fattori relativa a Monsignor Antonio Rossaro

Data/e

  • San Marino, 30 dicembre 1948 (Creazione)

Livello di descrizione

Unità documentaria

Consistenza e supporto dell'unità di descrizione (quantità, volume, dimensione fisica)

Unità documentaria con 1 allegato

Area delle informazioni sul contesto

Storia archivistica

Modalità di acquisizione o versamento

Area delle informazioni relative al contenuto e alla struttura

Ambito e contenuto


  • 30.12.1948. Carta intestata: Biblioteca e Musei Governativi, Direttore. Onofrio Fattori informa Balducci di aver ricevuto la sua lettera con le cartoline illustranti la Campana Opera Caduti, e di aver scritto a Mons. Antonio Rossaro, come da Balducci suggerito, la lettera di cui invia copia. Fattori commenta che "con un bollo così vistoso, domando io se non debba Monsignore restare edificato!". Poi l’autore aggiunge che il comm. Ciro Gori avrebbe assicurato un posto al nipote Gian Italo presso l'Anagrafe romana, e chiede a Balducci di sollecitarne la chiamata.
  • 30.12.1948, San Marino. Carta intestata: Comando Superiore delle Milizie. Il Comandante Generale, Onofrio Fattori, scrive a Monsignor Antonio Rossaro, presidente dell’Opera Campana Caduti di Rovereto, Maria Dolens, che il 5 ottobre 1924 "dalle petraie del Carso" e più precisamente dai cimiteri di Mossa e di Gorizia, furono trasportate in Patria le salme dei due volontari sammarinesi Carlo Simoncini e Sady Serafini. Fattori ricorda che il comando Superiore delle Milizie rese solenni onoranze ai due caduti, e che le salme, pavesate a lutto per 7 giorni fino al 12 ottobre, rimasero esposte alla venerazione del pubblico e guardate giorno e notte da Ufficiali dei Corpi Militari della Repubblica. Pertanto, Fattori ritiene che la data del 5 ottobre debba essere adottata per far battere la storica campana di Rovereto in memoria delle vittime militari e civili di San Marino.

Procedure, tempi e criteri di valutazione e scarto

Incrementi previsti

Criteri di ordinamento

Area delle informazioni relative alle condizioni di accesso ed utilizzazione

Condizioni che regolano l’accesso

Condizioni che regolano la riproduzione

Lingua della documentazione

Scrittura della documentazione

Note sulla lingua e sulla scrittura della documentazione

Caratteristiche materiali e requisiti tecnici

Strumenti di ricerca

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Esistenza e localizzazione degli originali

Esistenza e localizzazione di copie

Unità di descrizione collegate

Area delle note

Identificatori alternativi

Punti di accesso

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Punti d'accesso per tipologia e forma

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Codice identificativo della descrizione

Codici identificativi delle istituzioni responsabili

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Grado di elaborazione

Livello di completezza

Date di creazione, revisione, cancellazione

Lingua/e

Scrittura/e

Fonti

Area dell'acquisizione

Soggetti collegati

Persone ed enti collegati

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