Unità documentaria 82-b.25-fasc.aprile - Lino Balducci aggiorna il cugino sul piano regolatore

Lettera in tre pagine con cui Lino Balducci informa il cugino Ezio di essersi recato domenica 24 e lunedì 25, con il fratello Giovanni, a Serravalle e in Città per vedere il piano regolatore che interessa in misura maggiore la loro famiglia. Il mittente aggiunge che la strada attraversa la vigna e gli ulivi, che si prevedono 10 lotti tra la nuova strada e l'altra, e 5 tra la strada e il paese. L'autore si sofferma lungamente sulla questione, che suddivide in lato giuridico - legale e morale, affermando che il governo ha torto - e in lato tecnico, precisa che non si conosce il prezzo dell'esproprio, né se i lotti saranno venduti e a chi, poi cita la sua casa colonica che dovrà essere ricostruita altrove. Riferendosi alla casa colonica di “Limon”, il mittente comunica di aver ricevuto dal Comune di Rimini l'ingiunzione di eseguire entro sei mesi alcuni lavori per metterla in sicurezza, come stabilito dal Prof. Suzzi Valli dell'Ufficio d'Igiene. Infine, Balducci racconta la gravidanza della moglie Sina, e informa il cugino di quanto scritto dal fratello Giovanni, cioè che alla riunione di Serravalle il Governo non ha comunicato il prezzo del terreno espropriato, e che l'Ufficio Tecnico ha deciso l'inizio dei lavori.