Area dell'identificazione
Segnatura/e o codice/i identificativo/i
BE_REG-32-4-b.3-fasc.2-sottofasc.2/3
Denominazione o titolo
Accorata lettera di Alice Bentley che rifiuta la morte del figlio
Data/e
- Bradford (Yorkshire), 18 gennaio 1946 (Creazione)
Livello di descrizione
Unità documentaria
Consistenza e supporto dell'unità di descrizione (quantità, volume, dimensione fisica)
Area delle informazioni sul contesto
Storia archivistica
Modalità di acquisizione o versamento
Area delle informazioni relative al contenuto e alla struttura
Ambito e contenuto
Lettera in inglese con traduzione.
Alice Bentley, madre dell'aviatore D. H. Bentley caduto nel novembre 1943 in località Fabbrica, ringrazia Balducci per la cortese risposta. La donna aggiunge che alla traduzione ha provveduto un prigioniero italiano che lavora nella fattoria di un amico, e precisa che i prigionieri stanno tutti bene, sono allegri e ben nutriti. Poi la signora Bentley racconta di una conoscente con il dono della divinazione, che ha visto suo figlio ferito ma vivo. Credendo che il figlio sia vivo, ma forse smemorato, la donna chiede a Balducci di rintracciarlo, e ipotizza anche che sia stato nascosto dalle autorità sammarinesi per far credere che la neutralità è stata rispettata. Dopo aver chiesto nuovamente di rintracciare il figlio, la signora Bentley confida di essere malata di cuore e che "la vita è un incubo".
Alice Bentley, madre dell'aviatore D. H. Bentley caduto nel novembre 1943 in località Fabbrica, ringrazia Balducci per la cortese risposta. La donna aggiunge che alla traduzione ha provveduto un prigioniero italiano che lavora nella fattoria di un amico, e precisa che i prigionieri stanno tutti bene, sono allegri e ben nutriti. Poi la signora Bentley racconta di una conoscente con il dono della divinazione, che ha visto suo figlio ferito ma vivo. Credendo che il figlio sia vivo, ma forse smemorato, la donna chiede a Balducci di rintracciarlo, e ipotizza anche che sia stato nascosto dalle autorità sammarinesi per far credere che la neutralità è stata rispettata. Dopo aver chiesto nuovamente di rintracciare il figlio, la signora Bentley confida di essere malata di cuore e che "la vita è un incubo".
Procedure, tempi e criteri di valutazione e scarto
Incrementi previsti
Criteri di ordinamento
Area delle informazioni relative alle condizioni di accesso ed utilizzazione
Condizioni che regolano l’accesso
Condizioni che regolano la riproduzione
Lingua della documentazione
Scrittura della documentazione
Note sulla lingua e sulla scrittura della documentazione
Caratteristiche materiali e requisiti tecnici
Strumenti di ricerca
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Esistenza e localizzazione degli originali
Esistenza e localizzazione di copie
Unità di descrizione collegate
Area delle note
Nota
(I) Benchè Alice Bentley abbia datato 1945, è evidente che si tratta del gennaio 1946, così come confermato dalla data sulla busta e dal contenuto della lettera.
(II) Il riferimento al prigioniero italiano ci ricorda che proprio a Huddersfield, Bradford, nello Yorkshire, era dislocato il Campo di prigionia n. 60.
(II) Il riferimento al prigioniero italiano ci ricorda che proprio a Huddersfield, Bradford, nello Yorkshire, era dislocato il Campo di prigionia n. 60.
Identificatori alternativi
Punti di accesso
Punti d'accesso per soggetto
Punti d'accesso per luogo
Punti d'accesso per nome
- Bentley, Alice (Soggetto)
- Bentley, Donald H. (Soggetto)