Unità documentaria 136-b.10-fasc.12 - Beppe Massani risponde a Davide Fossa sul dissidio sammarinese

Il Segretario Politico del fascio riminese, Beppe Massani, risponde al Federale di Forlì, Davide Fossa, in seguito alla sua richiesta, sul dissidio sammarinese. Massani lo informa di aver interrogato Mario Michetti, iscritto al fascio riminese, che riferendosi al manifesto del PFS datato 18 giugno, contenente minacce per gli avversari della Repubblica, ritiene di essere in pericolo di rappresaglie. Per questi motivi, Michetti chiese un colloquio con Manlio Gozi e con i Capitani Reggenti, durante il quale gli si domandò di sconfessare i capi del movimento dissidente (Ezio Balducci, Moro Morri, Ferruccio Martelli), in cambio della possibilità di vita a San Marino. Massani sostiene che tutti i dissidenti sono pronti a rilasciare tale dichiarazione pur di vivere in Repubblica. Inoltre, il Michetti ha lamentato l'abbandono alla lotta di Balducci, sotto la cui guida varie persone chiedevano la rotazione dei posti di comando, occupati quasi tutti dai cittadini di San Marino Città. Massani conclude che tale dichiarazione conferma quanto sostenuto da Balducci, cioè che da tempo non ha più a che fare con gli affari sammarinesi.