Area dell'identificazione
Segnatura/e o codice/i identificativo/i
BE_REG-28-332-b.4-fasc.2
Denominazione o titolo
Carlo Savoia scrive a Balducci dalla prigionia
Data/e
- India, 22 novembre 1942 (Creazione)
Livello di descrizione
Unità documentaria
Consistenza e supporto dell'unità di descrizione (quantità, volume, dimensione fisica)
Area delle informazioni sul contesto
Storia archivistica
Modalità di acquisizione o versamento
Area delle informazioni relative al contenuto e alla struttura
Ambito e contenuto
Camp 25 Wing 2, P.O.W. C/o G.P.O. Bombay.
Il Tenente Carlo Savoia comunica a Balducci che da quando ha saputo del suo rimpatrio questa è la terza lettera che spedisce, mentre lui ha ricevuto le sue del 9 e 26 giugno. L’autore aggiunge che nonostante tutto la sua serenità è diventata granitica, e di aver ricevuto vari libri con cui studiare. Riferendosi ai problemi personali, Savoia accenna alle lettere della Beltrami, amare e quasi minacciose, dovute a presunte dichiarazioni fatte da Balducci a suo nome dopo la loro conversazione avvenuta in Egitto. Il mittente afferma che la Beltrami è responsabile dei suoi guai al 50%, che "ora fa la vittima e la martire", riferisce di averla aiutata economicamente, di aver riconosciuto la bambina, pur sapendo che al suo ritorno ci sarà uno scandalo. Savoia ribadisce di non aver mai pensato al matrimonio, cosa di cui la Beltrami era consapevole e, infine, trasmette i saluti del tenente Romeo.
Il Tenente Carlo Savoia comunica a Balducci che da quando ha saputo del suo rimpatrio questa è la terza lettera che spedisce, mentre lui ha ricevuto le sue del 9 e 26 giugno. L’autore aggiunge che nonostante tutto la sua serenità è diventata granitica, e di aver ricevuto vari libri con cui studiare. Riferendosi ai problemi personali, Savoia accenna alle lettere della Beltrami, amare e quasi minacciose, dovute a presunte dichiarazioni fatte da Balducci a suo nome dopo la loro conversazione avvenuta in Egitto. Il mittente afferma che la Beltrami è responsabile dei suoi guai al 50%, che "ora fa la vittima e la martire", riferisce di averla aiutata economicamente, di aver riconosciuto la bambina, pur sapendo che al suo ritorno ci sarà uno scandalo. Savoia ribadisce di non aver mai pensato al matrimonio, cosa di cui la Beltrami era consapevole e, infine, trasmette i saluti del tenente Romeo.
Procedure, tempi e criteri di valutazione e scarto
Incrementi previsti
Criteri di ordinamento
Area delle informazioni relative alle condizioni di accesso ed utilizzazione
Condizioni che regolano l’accesso
Condizioni che regolano la riproduzione
Lingua della documentazione
Scrittura della documentazione
Note sulla lingua e sulla scrittura della documentazione
Caratteristiche materiali e requisiti tecnici
Strumenti di ricerca
Area delle informazioni relative a documentazione collegata
Esistenza e localizzazione degli originali
Esistenza e localizzazione di copie
Unità di descrizione collegate
Area delle note
Identificatori alternativi
Punti di accesso
Punti d'accesso per soggetto
Punti d'accesso per luogo
Punti d'accesso per nome
- Savoia, Thea (Soggetto)
- Beltrami, Alina (Soggetto)
- Savoia, Carlo Alberto (Soggetto)