Unità documentaria 83-b.9-fasc.4 - Balducci chiede a Giovanni Poli di partire con gli ultimi reparti della Divisione

Ezio Balducci, dopo aver scritto a Bonato e Mezzasoma, chiede a Giovanni Poli di partire con uno degli ultimi reparti della sua Divisione, dato che la '21 Aprile' sta ancora partendo. Inoltre, il mittente racconta la sua "via crucis" riferendosi al primo anniversario della morte della madre e al reumatismo vertebrale che lo ha immobilizzato e costretto a cure di fanghi. Poi, l’autore confida che la 67^ gli muoveva appunti riguardo alla sua cittadinanza straniera costringendolo a recarsi a Roma dove, tra Partito e Milizia, ha dimostrato che i sammarinesi son considerati Italiani non Regnicoli. Balducci rivela che Starace lo ha aiutato a superare la burocrazia ma, prima di partire, chiede a Poli alcune delucidazioni sulla eventuale nomina a Ufficiale, e riferisce di aver parlato anche con Biagi sulle possibili attività dell'Istituto "laggiù" - ospedali, sanatori, ricoveri, - . Infine, dopo varie richieste, Balducci scrive: "L'essenzaile, caro Poli, è che io parta”.