Unità documentaria 261-b.7-fasc.6-1943 - Nullo Balducci aggiorna il figlio Ezio sulla grave situazione sammarinese

Nullo Balducci informa il figlio Ezio che San Marino è ancora in subbuglio, e che i tedeschi vogliono 5 ostaggi introvabili: Giacomini, Casali, Adriano Reffi e figlio, Galassi. L’autore commenta che curiosamente si parla di pace, ma non sa con chi sarà fatta. Il mittente riferisce che Babboni ha incaricato Giuliano Gozi, il colonnello Fattori e Lonfernini, di recarsi a Roma al comando tedesco "per accomodare la cosa" e afferma: "Altro che Alberoni! Li hanno fatti andare su chiamandoli, e ora incaricano questi medesimi a venire costì per appianare la faccenda […] E come si dovrebbe fare a fare la pace all'ombra delle azioni tedesche, e obbligati da questi a fare a modo loro?”. Infine, Nullo Balducci racconta che alla porta del Palazzo c'è la mitragliatrice e un tenente feroce, scrive di aver incontrato Reffi che gli ha raccontato l'arresto suo, del figlio e di altri tre, e che sono stati rilasciati perchè "un milanese" ha garantito per loro.