Area dell'identificazione
Segnatura/e o codice/i identificativo/i
Denominazione o titolo
Data/e
- 7 luglio 1944 (Creazione)
Livello di descrizione
Consistenza e supporto dell'unità di descrizione (quantità, volume, dimensione fisica)
Area delle informazioni sul contesto
Storia archivistica
Modalità di acquisizione o versamento
Area delle informazioni relative al contenuto e alla struttura
Ambito e contenuto
Tra gli articoli: ‘La barbarie su San Marino. Cinquantasette civili sepolti senza bara. L'invocazione di una popolazione di inermi e di ammalati', in cui l'autore riferisce che “si è dovuto procedere al seppellimento delle salme senza poter offrire ad esse la custodia in legno per mancanza di materiale, e gran parte dei feriti è stata sistemata nella galleria della ferrovia elettrica Rimini - San Marino, che ha cessato di funzionare”.
Procedure, tempi e criteri di valutazione e scarto
Incrementi previsti
Criteri di ordinamento
Area delle informazioni relative alle condizioni di accesso ed utilizzazione
Condizioni che regolano l’accesso
Condizioni che regolano la riproduzione
Lingua della documentazione
Scrittura della documentazione
Note sulla lingua e sulla scrittura della documentazione
Caratteristiche materiali e requisiti tecnici
Strumenti di ricerca
Area delle informazioni relative a documentazione collegata
Esistenza e localizzazione degli originali
Esistenza e localizzazione di copie
Unità di descrizione collegate
Area delle note
Nota
(I) [11].07.1944. Il Trenino Bianco Azzurro effettua l'ultima corsa con un convoglio che trasportava rifugiati da Rimini a Serravalle: Quel convoglio era composto dalla elettromotrice AB 04, dalle carrozze AB 51 e B 71, e da tre carri merci. Secondo Gian Guido Turchi e Cesare Gori, a Serravalle l’elettromotrice fu sganciata dal convoglio e messa in testa pronta a ripartire per Rimini, poi sistemata con manovra di retromarcia nella galleria Cà Vir, galleria che passa sotto la superstrada nelle adiacenze del cimitero. Molti anni dopo i tre carri furono restaurati: quello chiuso si trova ora in galleria Montale di San Marino Città, gli altri due sono collocati tra le gallerie Borgo e Montalbo. L’elettromotrice AB 04 fu smembrata per prendere i carrelli a motore, la carrozza AB 51, restaurata per la mostra ‘Rimini-San Marino in treno’ del 1983, fu poi adibita a ufficio di Informazione Turistica in località Tavolucci, e in seguito spostata sul viadotto Fontevecchia a Valdragone. La carrozza B 71, invece, è ancora a Serravalle.
(II) “Il fronte era vicino e ormai a Rimini, ridotta ad un cumulo di macerie, nessuno partiva o arrivava più. Il trenino, portati quanti più uomini e cose poteva al sicuro sul Titano, tentava ora di salvare se stesso. L’ultima elettromotrice disponibile, per la cronaca la AB 04, effettuò ancora qualche cauta sortita, per sistemare nel miglior modo al riparo rotabili e materiali sociali. L’ultima corsa pare sia avvenuta la sera dell’11 luglio 1944: protetta dall’oscurità, la motrice si portò un’ultima volta al Casello della Colonnella. Alla guida era il macchinista Callegarin e a bordo vi erano altri ferrovieri, fra cui l’assuntore della Colonnella, Talacci. Furono caricati materiali vari di biglietteria e si riprese la via del ritorno, mentre il buio della notte era rischiarato in lontananza, verso l’aeroporo di Miramare, da numerosi bengala. Giunta a Serravalle l’elettromotrice si ricoverò nella vicina galleria Cà Vir, con due carrozze e tre carri. Poi la sottostazione di Dogana tolse tensione per l’ultima volta”.
Identificatori alternativi
Punti di accesso
Punti d'accesso per soggetto
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Codice identificativo della descrizione
Codici identificativi delle istituzioni responsabili
Norme e/o convenzioni
Grado di elaborazione
Livello di completezza
Date di creazione, revisione, cancellazione
Lingua/e
Scrittura/e
Fonti
- A.T.B.A. (Associazione Sammarinese Treno Bianco Azzurro)
- Gian Guido Turchi: Rimini - San Marino in treno, pag. 79, Editrice Trasporti su Rotaie-Salò, 1982