Unità documentaria 181-b.4-fasc.2 - Cristina Campanella ringrazia Balducci per le informazioni sul marito

Caluso. (Dal 1927 al 1945 Caluso ha fatto parte della provincia di Aosta). Cristina Campanella risponde alla lettera di Balducci del 26 giugno in cui fornisce notizie del marito prigioniero in India, prima a Bombay e ora in zona dell'Himalaya. La mittente afferma che, fortunatamente, il marito è in compagnia del di lei cognato, Tenente Gerolamo Ingravalle. Riferendosi alla fermezza di carattere del marito e alle estenuanti peregrinazioni che lo hanno condotto in India, la signora sostiene che suo figlio può essere orgoglioso del padre, e scrive: "Spero che possa dargli, prima col suo affetto innocente, poi con le migliori doti di cuore e di mente, tutte le consolazioni di cui è stato così a lungo privato”. Dopo essersi congratulata con Balducci per la sua opera umanitaria e generosa verso gli ammalati, la mittente esprime gratitudine alla signora Bozzoni che ha offerto a Balducci la possibilità di darle preziose notizie e, allo stesso modo, la Campanella fornisce l'indirizzo di Bressanone di Teresa Baratta per il marito, T. Colonnello Baratta.