Unità documentaria 120-b.15-fasc.maggio - Emma Celli descrive la festa per la Madonna della Misericordia

Area dell'identificazione

Segnatura/e o codice/i identificativo/i

BE_REG-36-120-b.15-fasc.maggio

Denominazione o titolo

Emma Celli descrive la festa per la Madonna della Misericordia

Data/e

  • Rimini, [Prima del 12 maggio] 1950 (Creazione)

Livello di descrizione

Unità documentaria

Consistenza e supporto dell'unità di descrizione (quantità, volume, dimensione fisica)

Area delle informazioni sul contesto

Storia archivistica

Modalità di acquisizione o versamento

Area delle informazioni relative al contenuto e alla struttura

Ambito e contenuto

Emma Celli scrive dell'andamento domestico affidatole da Balducci, poi racconta che da una settimana si sta svolgendo la festa per la Madonna della Misericordia, che ogni sera viene portata sotto l'Arco, e si celebra una funzione bellissima, con ”la Chiesa e l'Arco tutto illuminato, sono 100 anni che ha mosso gli occhi”.

Procedure, tempi e criteri di valutazione e scarto

Incrementi previsti

Criteri di ordinamento

Area delle informazioni relative alle condizioni di accesso ed utilizzazione

Condizioni che regolano l’accesso

Condizioni che regolano la riproduzione

Lingua della documentazione

Scrittura della documentazione

Note sulla lingua e sulla scrittura della documentazione

Caratteristiche materiali e requisiti tecnici

Strumenti di ricerca

Area delle informazioni relative a documentazione collegata

Esistenza e localizzazione degli originali

Esistenza e localizzazione di copie

Unità di descrizione collegate

Descrizioni collegate

Area delle note

Nota

(I) Santuario Madonna della Misericordia in S. Chiara: vi si venera l’immagine della Madonna della Misericordia che la sera dell’11 maggio 1850 mosse gli occhi. Il giorno consecutivo la notizia dilagò per la città e fuori. Il miracolo si ripetè a intervalli per otto mesi. Le pupille della sacra immagine si alzavano verso il cielo e si abbassavano sui fedeli. Il Vescovo diocesano dell’epoca, Mons. Salvatore Leziroli, sollecitato anche da Papa Pio IX, per dare al fatto una certezza storica, ordinò un regolare processo, in cui deposero Cardinali, Vescovi, uomini di scienza e comuni fedeli: tutti asserirono la realtà del prodigio. La Madonna della Misericordia divenne la Patrona della Città e Diocesi di Rimini. Il 12 maggio è il giorno della festa; il 12 di ogni mese, in memoria del miracolo, vengono celebrate le s. messe con orario festivo. L’immagine della Madonna è opera del pittore riminese Giuseppe Soleri Brancaleoni che la dipinse nel 1796 per le Suore Clarisse di S. Chiara.

Identificatori alternativi

Punti di accesso

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Codice identificativo della descrizione

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Norme e/o convenzioni

Grado di elaborazione

Livello di completezza

Date di creazione, revisione, cancellazione

Lingua/e

Scrittura/e

Area dell'acquisizione

Soggetti collegati

Persone ed enti collegati

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