Area dell'identificazione
Segnatura/e o codice/i identificativo/i
BE_REG-19-91-b.35-fasc.16
Denominazione o titolo
"Il Popolo Sammarinese", Anno VIII, n. 15
Data/e
- San Marino, 13 agosto 1933 (Creazione)
Livello di descrizione
Unità documentaria
Consistenza e supporto dell'unità di descrizione (quantità, volume, dimensione fisica)
Area delle informazioni sul contesto
Storia archivistica
Modalità di acquisizione o versamento
Area delle informazioni relative al contenuto e alla struttura
Ambito e contenuto
IL POPOLO SAMMARINESE, ANNO VIII, N. 15
L'articolo: ‘Eleganza e buon gusto’, cita l'ultimo comunicato dei fuoriusciti secondo cui l'autorità giudiziaria del Regno “ha esaurito il suo compito nei riguardi del nefando complotto”, demolendo tutte le accuse create dai governanti della Repubblica. Un altro titolo si occupa della Casa del Fascio di Serravalle inaugurata il 30 luglio. L'articolo ‘Piombi’, risponde alle falsità insinuate dai nemici della Repubblica a mezzo di memoriali, relativi alle “atrocità delle carceri sammarinesi”. Ricordando il passato, l'autore racconta che i detenuti, disponendo le istituzioni sammarinesi che i condannati oltre i sei mesi siano “inviati a completare la loro pena nei reclusori italiani”, non di rado hanno richiesto “in via di grazia al Principe di scontarla per intero nella Rocca”. Dopo aver accennato alla mitezza e famigliarità delle carceri sammarinesi, e al panorama che si gode dalla Rocca, lo scritto si focalizza sulle molte ore di libertà “che nei vari cortili e ballatoi godono i carcerati i quali nelle loro celle non sono soggetti a disturbo di nessuna regola ed orario, dormono su quanti materassi vogliono, mangiano lo stesso vitto della mensa dei carabinieri, senza limitazione di vivande straordinarie che volessero pagarsi, fanno la loro fumatina, ricevono più del necessario, leggono e studiano i libri che desiderano e scrivono come fa il Canepa perfino dei romanzi”. Contestando le affermazioni degli avversari che dipingono le carceri sammarinesi “peggio dei Piombi di Venezia e delle fosse di Mantova”, l'autore precisa che per i fatti dell'attentato, cui dovevano partecipare “fra prima e seconda ondata più di 200 individui”, i rinchiusi in Rocca sono 3, di cui uno solo sammarinese “perché segnalato dagli altri fra i mandanti”.
L'articolo: ‘Eleganza e buon gusto’, cita l'ultimo comunicato dei fuoriusciti secondo cui l'autorità giudiziaria del Regno “ha esaurito il suo compito nei riguardi del nefando complotto”, demolendo tutte le accuse create dai governanti della Repubblica. Un altro titolo si occupa della Casa del Fascio di Serravalle inaugurata il 30 luglio. L'articolo ‘Piombi’, risponde alle falsità insinuate dai nemici della Repubblica a mezzo di memoriali, relativi alle “atrocità delle carceri sammarinesi”. Ricordando il passato, l'autore racconta che i detenuti, disponendo le istituzioni sammarinesi che i condannati oltre i sei mesi siano “inviati a completare la loro pena nei reclusori italiani”, non di rado hanno richiesto “in via di grazia al Principe di scontarla per intero nella Rocca”. Dopo aver accennato alla mitezza e famigliarità delle carceri sammarinesi, e al panorama che si gode dalla Rocca, lo scritto si focalizza sulle molte ore di libertà “che nei vari cortili e ballatoi godono i carcerati i quali nelle loro celle non sono soggetti a disturbo di nessuna regola ed orario, dormono su quanti materassi vogliono, mangiano lo stesso vitto della mensa dei carabinieri, senza limitazione di vivande straordinarie che volessero pagarsi, fanno la loro fumatina, ricevono più del necessario, leggono e studiano i libri che desiderano e scrivono come fa il Canepa perfino dei romanzi”. Contestando le affermazioni degli avversari che dipingono le carceri sammarinesi “peggio dei Piombi di Venezia e delle fosse di Mantova”, l'autore precisa che per i fatti dell'attentato, cui dovevano partecipare “fra prima e seconda ondata più di 200 individui”, i rinchiusi in Rocca sono 3, di cui uno solo sammarinese “perché segnalato dagli altri fra i mandanti”.
Procedure, tempi e criteri di valutazione e scarto
Incrementi previsti
Criteri di ordinamento
Area delle informazioni relative alle condizioni di accesso ed utilizzazione
Condizioni che regolano l’accesso
Condizioni che regolano la riproduzione
Lingua della documentazione
Scrittura della documentazione
Note sulla lingua e sulla scrittura della documentazione
Caratteristiche materiali e requisiti tecnici
Strumenti di ricerca
Area delle informazioni relative a documentazione collegata
Esistenza e localizzazione degli originali
Esistenza e localizzazione di copie
Unità di descrizione collegate
Area delle note
Identificatori alternativi
Punti di accesso
Punti d'accesso per soggetto
Punti d'accesso per luogo
Punti d'accesso per nome
- Canepa, Luigi (Soggetto)