Unità documentaria 21-b.10-fasc.14 - Balducci informa Giuseppe Topi in merito al complotto

Ezio Balducci, riferendosi al processo per il complotto, informa Giuseppe Topi che fra le deposizioni che lo accusano vi è quella del Conte Manzoni, il quale afferma di aver incontrato il Topi due anni prima a Roma, e di aver appreso da quest'ultimo il contenuto di una stampa anonima stilata contro di lui. Manzoni afferma che "il dottor Topi aggiunse che era sua convinzione che il Balducci fosse a conoscenza della stampa prima della sua venuta alla luce". Balducci riferisce a Topi che a causa della allusione resa a Manzoni, egli ora viene visto come autore e stampatore dei fogli anonimi. Il mittente ricorda di aver parlato con lui del Conte Manzoni, ma nega di aver riferito il contenuto della stampa anonima, di cui peraltro non sapeva nulla sebbene ne sia ritenuto responsabile. Balducci chiede a Giuseppe Topi una dichiarazione scritta per ristabilire la verità dei fatti, data l'importanza lesiva che la sua testimonianza ha assunto in ambito processuale.