Unità documentaria 26-b.9-fasc.4 - Raimondo Manzini esprime a Renzo Bianchi la gioia per le notizie ricevute

Raimondo Manzini esprime a Renzo Bianchi la gioia per le notizie inviate, perché in esse vede realizzarsi quella Marcia su Roma per loro “indispensabile”. L’autore scrive di essere contento per Balducci, sebbene non conosca i suoi progetti dopo le dimissioni da Guf e 'Assalto', così come si dice felice per 'Nuova Guardia', di cui per primo egli intuì le possibilità. Manzini precisa che, benché ansioso di raggiungerli, deve adempiere agli obblighi di leva, e che ha bisogno di una raccomandazione per continuare il periodo di Ufficiale in un Reggimento di Roma. Poi il mittente si congratula con Bianchi per la futura laurea in architettura, e si dice certo che anche Balducci troverà a Roma l'ambiente ideale per evidenziare le sue qualità politiche. Tornando a 'Nuova Guardia', Manzini ritiene che a Roma l’orizzonte si allargherà enormemente, oltre ad avere impegni con Ciano e Gardini. Infine, l’autore chiede a Bianchi di far leggere questa lettera a Balducci, e trascrive il suo futuro indirizzo: All. Uff. R. M., 9^ Comp. 94^ Fant., Fabriano.