Unità documentaria 118-b.12-fasc.P - Maddalena Fattori ringrazia per le informazioni sulla campana di Rovereto

(I) Maria Dolens, la Campana della Pace, domina la città di Rovereto e commemora i caduti di tutte le guerre. La Campana dei Caduti, la più grande del mondo che suoni a distesa, commemora ogni sera con 100 rintocchi i caduti di tutte le guerre. Nata da un’idea di don Antonio Rossaro, venne fusa a Trento nel 1924 col bronzo dei cannoni delle nazioni partecipanti al primo conflitto mondiale. Battezzata con l'acqua dei fiumi più storici della guerra Mondiale, le fu dato il nome di Maria Dolens e fu collocata sul Bastione Malipiero del Castello di Rovereto. La Campana fu poi rifusa a Verona nel 1939 per tornare a Rovereto esattamente un anno dopo. Nel 1960, in seguito ad una grave incrinatura, Maria Dolens fu rifusa nelle fonderie Capanni a Castelnovo Né Monti (RE). Benedetta a Roma in Piazza San Pietro da Papa Paolo VI il 31 ottobre 1965, la Campana ritornò a Rovereto il 4 novembre e fu collocata sul Colle di Miravalle, da dove domina tuttora la città. "Da oltre ottant’anni la Campana dei Caduti, fa udire ogni sera i suoi rintocchi per celebrare i Caduti di tutto il mondo, senza distinzioni di fede o di nazionalità e per rivolgere un severo monito ai viventi: “Non più la guerra”.