Unità documentaria 67-b.4-fasc.2 - Carlo Savoia scrive dalla prigionia

Camp 25 Wing 2, P.O.W. c/o G.P.O. Bombay.
Il Tenente Carlo Savoia informa Balducci di aver ricevuto i suoi saluti da Bernardini, che gli ha scritto anche del suo matrimonio, e assicura che la Beltrami scrive spesso di lui. L’autore descrive la vita che conduce, “un vivere alla giornata e non c’è più memoria del passato né aspirazioni fattive per il futuro”. Savoia confida di non riuscire più ad immaginare la vita di un uomo “allo stato libero” in Italia, e che in lui è in atto un profondo mutamento di cui non ha chiara coscienza.