Unità documentaria 145-b.5-fasc.5 - Renzo Bianchi si sofferma sulla rinascita di "Nuova Guardia"

Renzo Bianchi, come richiesto da Balducci, espone i vari punti inerenti la rinascita della rivista 'Nuova Guardia': scrive che Gardini è entusiasta e Pallotta, quale segretario dei Guf, è alle dipendenze di Mezzasoma "per cui la tombola è completa". L’autore ritiene che nonostante la situazione creatasi, Giovannini avrà tutto da guadagnare, e Balducci potrà giovargli se riuscirà a parlarne a Muti. Il mittente afferma di aver pensato al rilancio di N.G. appena rientrato Manzini "tentando, se necessario, la scalata a Galeazzo”, e ritiene che Mezzasoma appoggi il progetto di sganciare N.G. dall’ufficialità abolendo la sigla GUF dalla testata, mantenendo Bologna come provenienza. Bianchi rimarca che Mezzasoma non solo ha approvato, ma li accompagnerà dal Ministro Pavolini, spiega che la rivista dovrebbe mirare alla Spagna e all’Albania, e che la direzione sarebbe di Manzini, se Balducci non resterà direttore responsabile. Infine, dopo aver accennato alla nascita della secondogenita di Mezzasoma, Bianchi spera nella licenza natalizia di Balducci per averlo ospite al suo matrimonio.