Area dell'identificazione
Segnatura/e o codice/i identificativo/i
BE_REG-28-162-b.4-fasc.2
Denominazione o titolo
Antonio Sorgato comunica la pubblicazione del suo libro
Data/e
- Treviso, 28 giugno 1942 (Creazione)
Livello di descrizione
Unità documentaria
Consistenza e supporto dell'unità di descrizione (quantità, volume, dimensione fisica)
Area delle informazioni sul contesto
Storia archivistica
Modalità di acquisizione o versamento
Area delle informazioni relative al contenuto e alla struttura
Ambito e contenuto
Treviso (Sorgato scrive: 3viso).
Antonio Sorgato informa Balducci di essere appena rientrato da Roma dove era stato chiamato "per cooperare alla marcia su Marsa Matruh che la bontà di un neo-zelandese mi ha concesso di vedere senza occhiali", e di aver trovato la sua lettera. Il mittente racconta di essere anche lui subissato di corrispondenza, con domande di ogni tipo, da parte dei Fasci, dalle scuole e dai bambini che avevano letto la sua ‘Lettera a Nicla’ (inviata a Balducci), scritta durante l’assedio di Tobruk , e pubblicato "nelle ore grigie del gennaio 1941". Sorgato anticipa che sarà stampato in 5.000 copie il suo libro intitolato: “Tra i reticolati inglesi”, e avverte Balducci che, quando lo leggerà, noterà che ha taciuto su molto, perché "la massa, gli umili hanno più bisogno di essere rincuorati che sferzati". Per tale ragione, l’autore rivela di aver creato episodi che mettono in luce lo spirito che anima i prigionieri, e commenta: "E' un pò addomesticato, insomma, e non reca parole dure per i nemici. Il che lo inquadra in ambiente di serenità che dona prestigio". Accennando alla piccola presenza di Balducci nel libro, Sorgato scrive: "Peccato che io, tanto violento nel piombare addosso, non sono capace di palesare i sentimenti che ho dentro di me. Ma, credi, ti ho voluto bene. Anche al tuo Monti". Il mittente accenna ai 180 giorni di licenza che userà per scrivere e pubblicare anche sul 'Popolo d'Italia’, e raccomanda a Balducci: "Tu dillo al Direttore".
Antonio Sorgato informa Balducci di essere appena rientrato da Roma dove era stato chiamato "per cooperare alla marcia su Marsa Matruh che la bontà di un neo-zelandese mi ha concesso di vedere senza occhiali", e di aver trovato la sua lettera. Il mittente racconta di essere anche lui subissato di corrispondenza, con domande di ogni tipo, da parte dei Fasci, dalle scuole e dai bambini che avevano letto la sua ‘Lettera a Nicla’ (inviata a Balducci), scritta durante l’assedio di Tobruk , e pubblicato "nelle ore grigie del gennaio 1941". Sorgato anticipa che sarà stampato in 5.000 copie il suo libro intitolato: “Tra i reticolati inglesi”, e avverte Balducci che, quando lo leggerà, noterà che ha taciuto su molto, perché "la massa, gli umili hanno più bisogno di essere rincuorati che sferzati". Per tale ragione, l’autore rivela di aver creato episodi che mettono in luce lo spirito che anima i prigionieri, e commenta: "E' un pò addomesticato, insomma, e non reca parole dure per i nemici. Il che lo inquadra in ambiente di serenità che dona prestigio". Accennando alla piccola presenza di Balducci nel libro, Sorgato scrive: "Peccato che io, tanto violento nel piombare addosso, non sono capace di palesare i sentimenti che ho dentro di me. Ma, credi, ti ho voluto bene. Anche al tuo Monti". Il mittente accenna ai 180 giorni di licenza che userà per scrivere e pubblicare anche sul 'Popolo d'Italia’, e raccomanda a Balducci: "Tu dillo al Direttore".
Procedure, tempi e criteri di valutazione e scarto
Incrementi previsti
Criteri di ordinamento
Area delle informazioni relative alle condizioni di accesso ed utilizzazione
Condizioni che regolano l’accesso
Condizioni che regolano la riproduzione
Lingua della documentazione
Scrittura della documentazione
Note sulla lingua e sulla scrittura della documentazione
Caratteristiche materiali e requisiti tecnici
Strumenti di ricerca
Area delle informazioni relative a documentazione collegata
Esistenza e localizzazione degli originali
Esistenza e localizzazione di copie
Unità di descrizione collegate
Area delle note
Nota
(I) Ricordiamo che il libro "Tra i reticolati inglesi" - di cui abbiamo utilizzato alcuni brani in relazione al rimpatrio prigionieri - è presente in 2a edizione nella Biblioteca dell’Archivio di Stato di San Marino, e vi compaiono brevemente anche Ezio Balducci e Peppino Monti.
Identificatori alternativi
Punti di accesso
Punti d'accesso per soggetto
Punti d'accesso per luogo
Punti d'accesso per nome
- Sorgato, Antonio (Soggetto)
- Monti, Giuseppe (Soggetto)