Area dell'identificazione
Segnatura/e o codice/i identificativo/i
BE_REG-20-39-b.34-fasc.2
Denominazione o titolo
Documenti relativi a procedimento penale, requisitoria, sentenza a carico di Ezio Balducci e altri
Data/e
- [Prima del 26 marzo] 1934 (Creazione)
Livello di descrizione
Unità documentaria
Consistenza e supporto dell'unità di descrizione (quantità, volume, dimensione fisica)
Unità documentaria con 3 allegati
Area delle informazioni sul contesto
Storia archivistica
Modalità di acquisizione o versamento
Area delle informazioni relative al contenuto e alla struttura
Ambito e contenuto
- Dattiloscritto in 137 pagine della 'Requisitoria del Procuratore del Fisco’ Giuliano Gozi, esposta al Consiglio dei XII, contro gli imputati Balducci, Martelli, Morri, Rufo Reffi, P. Tonnini, fratelli Canepa, Luigi Attinelli, in merito al complotto contro la Repubblica di San Marino. Nella lunga relazione Gozi ricorda le varie fasi che hanno condotto all'attentato: campagne denigratorie, manifestini anonimi, il giornale diretto da Ferruccio Martelli, l'abboccamento dei fratelli Canepa da parte di Balducci presentatosi col falso nome di Gabriele Torre, le condanne richieste.
- 26.03.1934, San Marino. Opuscolo in 23 pagine intitolato: SENTENZA emesso dall'Ecc.mo Consiglio dei XII contro gli autori dell'attentato in danno della Repubblica.
- 26.03.1934. Volume di 263 pagine sul: “Procedimento penale per l'attentato contro la sicurezza interna della Repubblica”, nei procedimenti penali riuniti Nn. 277, 282, 381 Anno 1931; Nn. 6, 128, 193 Anno 1932; Nn. 29, 130, 145 Anno 1933, che condanna:
1. Ezio Balducci: alla pena dei lavori pubblici per anni venti, e alla ammenda di lire 1.000;
2. Martelli Ferruccio e Morri Moro: alla pena dei lavori pubblici per anni diciassette e mesi sei, e alla ammenda in lire ottocento;
3. Attitinelli Luigi: alla pena dei lavori pubblici per anni quindici, e alla ammenda di lire seicento;
4. Canepa Luigi: alla pena dei lavori pubblici per anni dieci e alla ammenda di lire quattrocento;
5. Reffi Rufo: alla prigionia per anni quattro;
6. Assolto Pietro Tonnini.
- 31.12.1933. Volume dattiloscritto in 181 pagine in cui il Commissario della Legge, esaminando fatti e denunciati, afferma: “E' con dolore che il giudice inquirente si trova costretto ad elevare accusa per fatti che mai avrebbero dovuto succedere e contro persone, alcune delle quali hanno, in tempo passato, coperto cariche governative”. Ricordando la vicenda Alberoniana, il Giudice vede analogia tra i “cattivi cittadini” Pietro Lolli e Marino Belzoppi, accusatori dei “tiranni” di allora, e che, sconfitti in Patria, portarono le loro lamentele fuori dai confini, così come gli imputati attuali hanno diffamato i “tiranni” di oggi.
Procedure, tempi e criteri di valutazione e scarto
Incrementi previsti
Criteri di ordinamento
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Condizioni che regolano l’accesso
Condizioni che regolano la riproduzione
Lingua della documentazione
Scrittura della documentazione
Note sulla lingua e sulla scrittura della documentazione
Caratteristiche materiali e requisiti tecnici
Strumenti di ricerca
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Esistenza e localizzazione degli originali
Esistenza e localizzazione di copie
Unità di descrizione collegate
Area delle note
Identificatori alternativi
Punti di accesso
Punti d'accesso per soggetto
Punti d'accesso per luogo
Punti d'accesso per nome
- Gozi, Giuliano (Soggetto)
- Martelli, Ferruccio (Soggetto)
- Reffi, Rufo (Soggetto)
- Morri, Moro (Soggetto)
- Attinelli, Luigi (Soggetto)
- Canepa, Antonio (Soggetto)
- Canepa, Luigi (Soggetto)
- Tonnini, Pietro (Soggetto)
- Ramoino, Giacomo (Soggetto)
- Lolli, Pietro (Soggetto)
- Belzoppi, Marino (Soggetto)