Unità documentaria 166-b.4-fasc.2 - Franco De Prisco racconta quanto accadutogli dopo il rimpatrio

Franco De Prisco, che dal momento del rimpatrio è stato colpito da varie disgrazie domestiche, ringrazia Balducci per la lettera, per ritenere la sua fede "granitica, immutata e immutabile", e per averlo segnalato
al Segretario del partito. L’autore assicura che si interesserà “all’ottimo soldato Carmine Cerqua", e recapiterà la lettera inviata da Balducci per la famiglia del Maggiore Napoli. De Prisco racconta di essere stato promosso Primo Seniore su proposta del Generale Grillo - suo vice comandante di Divisione che riuscì a fuggire da Sollum - e di essere stato congedato per ‘Sindrome istero nevrotica’. Il mittente accenna alla situazione della città commentando: "Qui a Napoli, come sai, siamo rallelegrati dalle continue visite del nemico, che lascia tracce profonde, senza intaccare menomamente il morale di miei concittadini".