Unità documentaria 57-b.10-fasc.13 - Guido Savini racconta la vicenda degli schiaffi

Guido Savini, che sul 'Popolo Sammarinese' ha letto dell’affare degli schiaffi e delle genuflessioni, dapprima commenta: "non sapevo che si potesse mentire così allegramente”, poi racconta il fatto: lui e Balducci sedevano in una delle barcacce di ponente del Politeama riminese e, mentre assistevano allo spettacolo, giunse Becilli che colpì alle spalle Balducci. L'azione finì per l'intervento di Savini, dei vicini e perché, sollecitato da Becilli e dal Fascio, Balducci ritirò la denuncia. Scrive Savini: "Si può concludere che la verità oggi non è una o perlomeno che dalle rupi della tua terra non sempre la visuale è limpida e permette quindi di vederci bene”. Infine, il mittente commenta che “la volpe rimane sempre volpe e il porco sempre porco”.