Unità documentaria 147-b.5-fasc.5 - Fernando Bernardini illustra a Balducci vari avvenimenti

Fernando Bernardini accenna alla nomina del successore di Cesare Colliva, comunica l'indirizzo della "podestaressa" di Bologna (Giovanna Fernè) perché Balducci le invii il suo compiacimento. Augurandosi il suo tempestivo ritorno, il mittente assicura che il suo alloggio è ancora presso Raimondo. Dopo aver ribadito di svolgere al 'Carlino' un lavoro di scarsa soddisfazione e poco retribuito, e che la vita a Roma è molto costosa, l’autore comunica che il Partito ha annunciato la vendita del 'Carlino' con relativo cambio di direttore, e commenta che "non si può vivere un attimo tranquilli". Bernardini scrive di aver incontrato a Bologna Savoia e Granzotto: il primo trepidante per gli eventi; il secondo scottato dalla recente fregatura, e Leati in pena e in attesa degli eventi. Poi il mittente elenca gli amici: Manzini irreperibile perché studia; Bianchi "sempre più innamorato e perso in un mare di calcoli per il menage famigliare"; Romani provveditore agli studi a Siracusa.