Area dell'identificazione
Segnatura/e o codice/i identificativo/i
BE_REG-28-180-b.4-fasc.2
Denominazione o titolo
Francesco Maddaloni racconta le ingiustizie di cui è vittima
Data/e
- Torino, 6 luglio 1942 (Creazione)
Livello di descrizione
Unità documentaria
Consistenza e supporto dell'unità di descrizione (quantità, volume, dimensione fisica)
Area delle informazioni sul contesto
Storia archivistica
Modalità di acquisizione o versamento
Area delle informazioni relative al contenuto e alla struttura
Ambito e contenuto
Carta intestata: Specialista Chirurgo.
Francesco Maddaloni risponde a Balducci di non essere rimasto sorpreso dalla sua lettera, poiché "sei uno di quelli che hanno lottato e pagato di persona". Il mittente racconta che gli è stata negata la docenza in patologia chirurgica benché, secondo la legge, si debba attendere il ritorno del candidato, e commenta: "Evidentemente i commissari hanno creduto che io fossi morto!". Nonostante un esposto a Bottai rimasto senza risposta, Maddaloni scrive di essersi rivolto a Mezzasoma per "vedere in quale cestino e da quale impiegato sia stata gettata la mia carta bollata da £. 8". L’autore si complimenta con Balducci per la sua relazione, e confida di averne proposta una anche lui al Colonnello Forti, relativa al comportamento dell'ospedale 100 al momento della battaglia, ma "anche questa è restata una lettera morta". Infine, Maddaloni racconta di essere tornato in servizio dopo dieci giorni di licenza.
Francesco Maddaloni risponde a Balducci di non essere rimasto sorpreso dalla sua lettera, poiché "sei uno di quelli che hanno lottato e pagato di persona". Il mittente racconta che gli è stata negata la docenza in patologia chirurgica benché, secondo la legge, si debba attendere il ritorno del candidato, e commenta: "Evidentemente i commissari hanno creduto che io fossi morto!". Nonostante un esposto a Bottai rimasto senza risposta, Maddaloni scrive di essersi rivolto a Mezzasoma per "vedere in quale cestino e da quale impiegato sia stata gettata la mia carta bollata da £. 8". L’autore si complimenta con Balducci per la sua relazione, e confida di averne proposta una anche lui al Colonnello Forti, relativa al comportamento dell'ospedale 100 al momento della battaglia, ma "anche questa è restata una lettera morta". Infine, Maddaloni racconta di essere tornato in servizio dopo dieci giorni di licenza.
Procedure, tempi e criteri di valutazione e scarto
Incrementi previsti
Criteri di ordinamento
Area delle informazioni relative alle condizioni di accesso ed utilizzazione
Condizioni che regolano l’accesso
Condizioni che regolano la riproduzione
Lingua della documentazione
Scrittura della documentazione
Note sulla lingua e sulla scrittura della documentazione
Caratteristiche materiali e requisiti tecnici
Strumenti di ricerca
Area delle informazioni relative a documentazione collegata
Esistenza e localizzazione degli originali
Esistenza e localizzazione di copie
Unità di descrizione collegate
Area delle note
Identificatori alternativi
Punti di accesso
Punti d'accesso per soggetto
Punti d'accesso per luogo
Punti d'accesso per nome
- Maddaloni, Francesco (Soggetto)
- Mezzasoma, Fernando (Soggetto)
- Bottai, Giuseppe (Soggetto)