Unità documentaria 152-b.6-fasc.11 - Promemoria per l'On. Mattarella

Area dell'identificazione

Segnatura/e o codice/i identificativo/i

BE_REG-40-152-b.6-fasc.11

Denominazione o titolo

Promemoria per l'On. Mattarella

Data/e

  • [1954] (Creazione)

Livello di descrizione

Unità documentaria

Consistenza e supporto dell'unità di descrizione (quantità, volume, dimensione fisica)

Unità documentaria con 1 allegato

Area delle informazioni sul contesto

Storia archivistica

Modalità di acquisizione o versamento

Area delle informazioni relative al contenuto e alla struttura

Ambito e contenuto


  • Promemoria riservato urgente per l’On. Mattarella (Angelini) in cui si ricorda che il 29/04/1953 veniva firmata in Roma una Convenzione addizionale tra il governo sammarinese e quello italiano, secondo cui quest'ultimo si impegnava a ricostruire la ferrovia Rimini-San Marino accollandosi l'onere finanziario “a condizione che esso non superi il limite complessivo di 350 milioni di lire ed al suo esercizio per la durata di tredici anni dalla data di riapertura dell'esercizio stesso". Nella relazione si ricorda che la ferrovia ”è sempre stata un fatto politico fin dalla sua nascita, dovuto ad un gesto di Mussolini che costò nel 1932 ben 47 milioni pari a circa due miliardi odierni”, e che la sua ricostruzione appare come un "rinnovato regalo con la differenza che esso viene fatto dal Governo democratico italiano al Governo socialcomunista di San Marino". Si ricorda anche che nella seduta parlamentare del 7/04/1949 il Sottosegretario ai Trasporti, On. Mattarella, aveva affermato l'impossibilità a ricostruire tale ferrovia perché “secondaria e passiva". Inoltre, il 7/07/1950 il Ministero dei Trasporti inviò a San Marino una delegazione che, studiato il problema, ribadì quanto già espresso dall'On. Mattarella, e valutò una cifra di oltre 700 milioni di lire. Nel promemoria si afferma che “il turismo motorizzato ha svuotato di ogni carattere d'urgenza il problema della ricostruzione della ferrovia”. Infine, si ritiene che ”la realizzazione di un'opera di tale mole costituirebbe per il Governo socialcomunista di San Marino non solo la via di uscita a spese del Governo italiano per la propria situazione amministrativa viziata dal presupposto politico, ma altresì il cavallo di battaglia indubbiamente vittorioso per le elezioni politiche del piccolo Stato che si svolgeranno nel 1955”.
  • Appunto in cui si afferma che il Ministero dei Trasporti è sempre stato contrario alla ricostruzione della ferrovia Rimini-San Marino, danneggiata da eventi bellici, ”trattandosi di una linea il cui esercizio, nei 12 anni in cui ha funzionato, è sempre stato largamente passivo per la scarsità di traffico viaggiatori e merci e che può essere agevolmente sostituito come lo è stato nel dopoguerra da autoservizi”. Nella nota si ricorda che per tale motivo il Ministero convenne con quello del Tesoro di elargire alla Repubblica di San Marino una somma una tantum, dapprima di 80 milioni, elevata poi a 200, “purché Essa provvedesse direttamente alla ricostruzione ed all’esercizio della ferrovia o si ritenesse comunque tacitata dalle sue richieste”. L’offerta non fu accolta da quel governo, che minacciò “la concessione ad esponenti stranieri dell'impianto di una stazione radio nel suo territorio”. La minaccia coinvolse i Ministeri degli Interni, Difesa, Poste Telecomunicazioni, Presidenza del Consiglio, escludendo dalla competenza il Ministero dei Trasporti. Infine, nell'appunto si afferma che dopo la firma dell’accordo del 29/04/1953, il Ministero mantenne il parere contrario, che le trattative con San Marino furono curate dal Ministero Affari Esteri, e pertanto “nessuna onorificenza risulta sia stata, dal Governo di quella Repubblica, accordata ad alti funzionari del Ministero dei Trasporti”.

Procedure, tempi e criteri di valutazione e scarto

Incrementi previsti

Criteri di ordinamento

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Condizioni che regolano l’accesso

Condizioni che regolano la riproduzione

Lingua della documentazione

Scrittura della documentazione

Note sulla lingua e sulla scrittura della documentazione

Caratteristiche materiali e requisiti tecnici

Strumenti di ricerca

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Esistenza e localizzazione di copie

Unità di descrizione collegate

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Punti di accesso

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Punti d'accesso per nome

Punti d'accesso per tipologia e forma

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Codice identificativo della descrizione

Codici identificativi delle istituzioni responsabili

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Grado di elaborazione

Livello di completezza

Date di creazione, revisione, cancellazione

Lingua/e

Scrittura/e

Fonti

Area dell'acquisizione

Soggetti collegati

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