Unità documentaria 138-b.10-fasc.11 - Balducci racconta a Davide Fossa il processo a Moro Morri

Ezio Balducci racconta a Davide Fossa, Segretario Federale di Forlì, il processo istituito contro Moro Morri dai gerarchi fascisti sammarinesi, per aver appeso manifesti commemorativi in occasione del decennale della morte di Carlo Bosi avvenuta nel 1921 a Serravalle di San Marino. Nella prima parte, Balducci ricorda l'evento: "Fummo per 5 anni compagni di collegio del figlio del Maggiore Bosi, facemmo brigata con la comitiva e ci associammo ai loro canti". Balducci aggiunge che dei gitanti faceva parte anche il geom. Castellari, Podestà di Molinella; la stessa sera, Balducci e i suoi amici furono percossi e aggrediti, poi si recarono a Rimini per inquadrarsi nei ranghi del Fascio al seguito del feretro di Bosi. Balducci, autore di alcuni articoletti su L' Assalto, ebbe la sospensione per alcuni giorni dal Liceo Sammarinese. In occasione del decennale dell'omicidio Bosi, il Fascio riminese stampò alcuni manifesti per ricordare la cerimonia, che l’amico di Balducci, Moro Morri, affisse a Serravalle, ma privi di marca da bollo; per questo, Moro Morri è stato chiamato in Tribunale. Balducci continua descrivendo traversie e persecuzioni perpetrate ai danni di Morri.