Unità documentaria 258-b.2-fasc.2-sottofasc.2/H - I Capitani Reggenti si rivolgono a Adolf Hitler

I Capitani Reggenti, dopo aver espresso il disdegno per l'attentato di cui è stato fatto oggetto e dal quale è "miracolosamente uscito incolume", si rivolgono al Fuhrer perché la neutralità di San Marino venga rispettata, così come affermato dagli Alti Comandi Germanici, ed esprimono la preoccupazione sorta per la nota proveniente dal Comando Militare 1006 inerente il transito e la sosta delle truppe tedesche nel territorio sammarinese. I Reggenti sottolineano che la Repubblica è divenuta da un anno il rifugio di sfollati "i quali credevano di potere quassù godere l'assoluta incolumità", e si appellano a Hitler perché "è suprema virtù dei forti e dei potenti essere generosi coi deboli e con gli inermi".