Unità documentaria 62-b.5-fasc.2 - Raimondo Manzini ringrazia Balducci per la lunga lettera

Raimondo Manzini ringrazia Balducci per la lunga lettera, poi lo informa di aver visto all'Università il Prof. Giovanardi, che nulla sapeva del viaggio. Manzini, lieto di sapere che tutto è andato bene, afferma che, malgrado il ghibli, Bengasi è una bella residenza, vorrebbe "bagnarsi alla Giuliana", e vedere il porto ultimato. Ricordando di essere già stato in Cirenaica, il mittente scrive di volerci tornare "con un passaggio interamente gratuito" e con l'aiuto di Balducci, precisando che potrebbe visitare le oasi dell'interno che trascurò nel 1932. Manzini racconta di aver declinato l'invito di Baracchi di collaborare ai Littoriali, e di dedicarsi a 'Meridiani', mentre per 'Nuova Guardia' si progetta di pubblicare, per conto di Mezzasoma, un volume sulla organizzazione e attività dei GUF. Infine, l’autore comunica di aver chiesto una borsa di studio per gli Stati Uniti, ottenendo l'appoggio del Rettore Ghigi.